Ieri (Domenica 19 gennaio 2014) si è tenuta una
riunione partecipata e interessante degli iscritti e simpatizzanti del circolo
del Partito Democratico ed è stata l’occasione per esaminare le proposte di
Renzi sul Lavoro (Job Act), la riforma elettorale e programmare iniziative
politiche per i prossimi mesi.
I lavori sono stati aperti dal segretario del
circolo PD di Coreno, Mario Costanzo, che ha illustrato le 8 proposte di Renzi
per rilanciare il lavoro e precisamente : 1) Nuovo codice del lavoro più
semplice, riduzione delle forme contrattuali e contratto d’inserimento a tempo
indeterminato con tutele crescenti; 2) Assegno universale per chi perde il
posto di lavoro; 3) Riduzione Tasse si riducono a chi produce lavoro e si
aumentano a chi opera nella finanza; 4) Riduzione della Spesa corrente per
ridurre le tasse sul lavoro; 5) No ai dirigenti a tempo indeterminato; 6) Nuova
legge sulla rappresentatività dei Sindacati e sindacati eletti dai lavoratori
direttamente nei Cda delle grandi aziende; 7) Riduzione costi energia; 8)
puntare sulla Cultura, Turismo, Green economy, edilizia, manifattura etc.
A seguire diversi interventi nei quali si è
rimarcata la positività con Renzi di mettere al centro dell’agenda politica
italiana il lavoro e di tassare meno chi produce lavoro e di più chi si muove
in ambito finanziario ma nello stesso tempo si è deciso di inviare alcune
riflessioni emerse al Segretario Nazionale Renzi. Sul tema lavoro i democratici
corenesi pur apprezzando le idee del segretario invitano quest’ultimo ad
inserire nel piano misure concrete per alleggerire il costo del lavoro,
eliminare la precarietà già da subito effettuando controlli seri sull’uso del
lavoro interinale e vista l’importanza del tema avviare tramite le
rappresentanze territoriali prov.li e regionali del partito momenti di
confronto anche con i riferimenti istituzionali prima di procedere. Anche sulla
riforma elettorale in diversi interventi è stata rimarcata la forzatura nel
modello che si va prefigurando della permanenza delle miniliste bloccate (pur
consapevoli delle storture delle preferenze) e la maggior parte preferirebbe il
modello uninominale o il modello del Sindaco d’Italia, modelli che garantiscono
la territorialità degli eletti e la governabilità. Poi, si chiede al Segretario
nel riformare il titolo V della Costituzione oggetto di discussione di far
tornare le Regioni al loro ruolo di natura legislativa e non come oggi a organi
di gestione i cui danni sono sotto gli occhi di tutti, così come imprimere dal
livello nazionale agli enti sotto ordinati Regione, Province e Comuni l’eliminazione
immediata di tutti gli enti intermedi “fotocopia” che nulla producono e che
costano.
Poi, spazio anche alla programmazione di
iniziative politiche a livello locale, prossimamente si terrà un’iniziativa
sull’importanza dell’Europa e si cercherà di informare i cittadini sui nuovi
bandi 2013 presentati nelle scorse settimane dal Presidente Regione Lazio, On.
Nicola Zingaretti e sulla sperimentazione della programmazione 2014-2020 dei
fondi UE.
Il Segretario Mario Costanzo ha rimarcato che il
circolo PD di Coreno pur avendo sostenuto Renzi alle primarie è un circolo che
non da deleghe in bianco, anzi discute e prova ad elaborare proposte e a creare
momenti d’informazione come sarà a breve quello sull’Europa.
Fonte : www.tg24.info
- 20.01.2014.
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